MONTREAL - Interotto il dominio della Mercedes in Canada e a farlo è
Daniel Ricciardo e la sua Red Bull! Prima vittoria in carriera per il
giovane australiano, che ha sfoggiato tutto il sorriso sul gradino più
alto del podio, con le congratulazioni da parte del suo compagno di
squadra Vettel. Approffittando del ritiro di Hamilton - avvenuto al 47°
giro - e dei problemi avuti da Rosberg, Ricciardo ha piazzato il
sorpasso vincente su Perez per il terzo posto al 66° giro e quello su
Rosberg a 2 giri dalla fine.
Sembrava essere un altro dominio per
la Mercedes nel veloce circuito dell'isola di Notre-Dame, dato anche il
dominio delle qualifiche del sabato, con Rosberg e Hamilton in prima
fila. Alla partenza Hamilton ha perso una posizione su Vettel ed è
subisco uscita la Safety Car per l'incidente delle due Marussia,
eliminate dalla gara. Fino al 37° giro il duo Mercedes ha controllato la
testa della corsa, con Rosberg primo e Hamilton subito dietro, quando
l'inglese ha comunicato via radio che la macchina ha perso potenza.
Stessa sorte per Rosberg che, al giro successivo, ha comunicato lo
stesso messaggio di Hamilton. Sta di fatto che entrambi hanno
rallentato, girando su tempi di circa 1.5 secondi più alti di Perez, in
quel momento terzo. Dopo il pit-stop, Hamilton ha accusato la rottura
del freno posteriore destro e si è dovuto ritirare, mentre Rosberg ha
tenuto testa al trio composto da Perez, Ricciardo e Vettel. Alla fine il
tedesco ha lasciato passare Ricciardo e si è accontentato di 18 punti,
utili in ottica mondiale.
Emozionante il finale per il terzo
posto: Vettel era riuscito a superare Perez, che ha corso con la
strategia di una sola sosta, e Massa voleva tentare la stessa cosa, ma
all'ultimo giro ha colpito la vettura del messicano nel rettilineo
subito dopo il traguardo ed entrambi sono andati a sbattere
violentemente contro le protezioni di gomme. Comunque sia, nessuno dei
due ha subito gravi conseguenze e sono usciti con le loro gambe dalle
loro vetture e la direzione corsa ha deciso di concludere la gara sotto
bandiere gialle.
Incredibile quarto posto per Button, quasi
sempre in ombra per tutta la gara, ma ha approffitato dell'incidente di
Massa e Perez, mentre Hulkenberg finisce al quinto posto dopo un'ottima
gara con la stessa strategia di Perez, ma con gomme super soft invece di
quelle soft che ha avuto il messicano fino al ritiro. Concludono a
punti nell'ordine: Alonso, Bottas, Vergne, Magnussen e Raikkonen.
Nella
classifica piloti Rosberg allunga su Hamilton, mentre Ricciardo sale al
terzo posto superando Alonso. Nel costruttori la Red Bull si avvicina
alla Mercedes, ma mantendendo un ampio vantaggio sulla squadra
austriaca. Prossimo appuntamento del Mondiale è il 22 giugno con il Gran
Premio d'Austria al Red Bull Ring, che ritorna dopo 11 anni di assenza
nel campionato.
RISULTATI
Ringrazio Gio per gli screen
Cronaca giro per giro
1°
giro: Hamilton parte bene, ma Rosberg tiene la testa e l'inglese viene
superato da Vettel. Alla curva 4 le due Marussia entrano in contatto e
si ritirano. SC in pista.
8° giro: ripartenza della gara.
10° giro: Hamilton supera Vettel nella chicane prima del rettilineo.
14° giro: iniziano i primi pit-stop.
18° giro: Rsoberg ai box, Hamilton leader.
19° giro: Rosberg rischia di finire a muro. Hamilton ai box, Rosberg ritorna primo.
23° giro: Vettel tenta un sorpasso su Hulkenberg, ma rimane dietro.
25° giro: Rosberg taglia la chicane prima del rettilineo. Finisce sotto investigazione ma si prende un'ammonizione.
26° giro: Massa supera Alonso.
34° giro: Perez ai box per l'unica sosta.
36° giro: Vettel ai box per la seconda sosta.
37° giro: Hamilton accusa problemi alla vettura.
38° giro: Rosberg accusa gli stessi problemi di Hamilton.
41° giro: Hulkenberg ai box per l'unica sosta.
44° giro: Rosberg ai box, Hamilton nuovo leader.
45° giro: Hamilton ai box, Massa nuovo leader.
46° giro: Hamilton è davanti a Rosberg, ma il tedesco poi supera l'inglese.
47° giro: ritiro per Hamilton.
49° giro: Massa ai box, Rosberg ritorna leader.
57° giro: Bottas tenta il sorpasso su Hulkenberg (6°) ma arriva lungo e Massa ne approfitta, superando anche il tedesco.
64° giro: Massa tenta il sorpasso su Vettel.
66° giro: Ricciardo supera Perez di forza.
69° giro: Ricciardo supera Rosberg. Vettel supera Perez.
70° giro: incidente tra Perez e Massa. SC "in pista" e la gara finisce sotto bandiere gialle.
TOP
Ricciardo:
ha corso da vero campione. La seconda sosta è cruciale e porta
l'australiano davanti a Vettel. Prima vittoria ampiamente meritata,
sfruttando anche i problemi al duo Mercedes.
Rosberg: non è
stato facile arrivare al secondo posto con una vettura che ha perso
potenza. Tiene bene le distanze da Perez ed intelligentemente lascia
sfliare Ricciardo.
Force India: tattica ad una sola sosta
rischiosa, ma stava dando i suoi frutti con Perez. Peccato per
l'incidente, ma almeno hanno Hulkenberg al quinto posto.
FLOP
Ferrari:
piloti mai visti in gara, se non per qualche errore di Raikkonen - come
al tornante del Casino - o qualche sorpasso subito. Si rinnova ogni
anno la promessa di lottare per il Mondiale, ma ancora una volta si
arranca nella seconda metà della top-10.
Mercedes: finalmente
dimostrano di non essere invincibili, ma hanno sprecato una gara su una
pista amica. Hamilton si becca il secondo ritiro della stagione, che gli
compromette la lotta con Rosberg.
Chilton: la gara di oggi è la prova che doveva andare a fare il modello, non il pilota di Formula 1.
Massa: ok, può anche avere sfiga, ma rovinare così la sua gara e quella di Perez si chiama "incapacità di correre".
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