martedì 28 maggio 2013

MyRacingCareer: il week-end di Albacete

Brutta prestazione per Luca Basso ad Albacete, nel 3° week-end stagionale della Formula 3 spagnola. L'italiano si è ritirato in entrambe le gare, per via di due contatti nelle prime fasi di gara. "Nella gara-1 un pilota mi è venuto addosso e sono precipitato in fondo e, nel tentativo di recuperare, sono entrato in contatto con un altro pilota. Invece in gara-2 ho avuto troppa foga e dovevo solo guidare pulito in questa gara più lunga". Eppure il week-end era iniziato bene, con il 3° tempo assoluto nelle qualifiche; purtroppo questo doppio 0 pesa molto e Basso scende di classifica, al 14° posto, superato da Tarquini (l'altro italiano in gara) e Aynaud. Prossimo appuntamento a Calafat, sperando in un miglior risultato.

Un possibile allungamento del circuito di Monaco in futuro?

Secondo Autocar potrebbe esserci un allungamento del circuito di Montecarlo, che ospita l'annuale Gran Premio di Monaco. Infatti, nella capitale del Principato, potrebbe esserci un ampliamento di circa 14 acri del territorio, ovvero creando delle piattaforme artificiali che occuperebbero una parte della costa.

Veduta dall'alto del progetto di ampliamento

Il progetto di ampliamento si chiama Montecarlo Sea Land e dovrebbe contenere delle nuove abitazioni, edifici per il turismo, hotel e anche una spiaggia. Ma cosa centrerebbe con l'allungamento del tracciato? Beh, semplicemente per il fatto che verrebbe percorso un tratto di questo nuovo "territorio".

Ringrazio Tiger per l'immagine

Il circuito si svilupperebbe per una lunghezza di circa 5300 metri, metro più metro meno, ed eliminerebbe il tratto che collega il tornante del Grand Hotel al Portier. Il nuovo tratto dovrebbe essere molto veloce e dare nuove possibilità per facilitare i sorpassi, anche se onestamente trovo qualche dubbio. Il progetto, se verrà accettato, dovrebbe essere completato per il 2024, quindi per ora Montecarlo e la Formula 1 è al sicuro.

Già un incidente fatale al Tourist Trophy: muore Yoshinari Matsushita

Purtroppo è avvenuto il primo (e speriamo l'ultimo) incidente mortale di questa edizione del Tourist trophy, mitica corsa motociclistica che si corre nelle strade dell'Isola di Man, in Gran Bretagna. Si tratta di
Yoshinari Matsushita, 43enne giapponese, che correva con una Suzuki. L'incidente è avvenuto nel tratto di Ballacrye, uno dei punti più suggestivi del tracciato e dove si possono ammirare i salti dei piloti con le loro moto, nelle prove libere del lunedì (ovvero ieri). Non si sanno ancora le cause del terribile incidente, forse da imputare ad un errore del pilota o ad un problema alla moto. La certezza è che Matsushita ci ha lasciati e che non sarà più tra noi.

Yoshinari Matsushita aveva partecipato già a 4 edizioni del Tourist Trophy, col debutto nel 2009. Quest'anno è stato iscritto all'ultimo ed era il terzo pilota di Tyco Suzuki. Il suo miglior risultato è stata la vittoria nella Motegi Endurance Race, vinta nel 2008. Per quanto riguarda il TT, aveva ottenuto il 5° posto nella categoria TT Xero, riservata alle moto elettriche, nel 2011.

Io non posso far altro che dare le mie più sincere condoglianze alla sua famiglia, ai suoi amici e al suo team. Ciao Yoshinari!


lunedì 27 maggio 2013

MyGPTeam - Ottimo 4° posto per Frìas nel primo appuntamento stagionale

Nel Gran Premio di Nowehereland (organizzato dalla Scaligera Racing), Frìas ha conquistato un ottimo 4° posto finale, anche grazie al ritiro di Mislav Kostadinovic (Notorius), che partiva davanti al pilota messicano. Il pilota serbo era comunque dietro, ma stava pressando il messicano. In un rettifilo, purtroppo, Kostadinovic si è girato ed è andato a sbattere contro il guard-rail, costringendo il ritiro. "Mi dispiace per Mislav" dice Frìas "ma comunque non sarebbe riuscito a sorpassarmi. Ho avuto una ottima vettura per tutto il week-end e questo 4° posto è davvero meritato". Per quanto riguarda Cyril Pauk, lo sloveno è arrivato 8°, ma anche per il fatto che ha dovuto fare una sosta supplementare per un fuoripista, causato anche dalla leggera pioggia che ha fatto da sfondo a questo Gran Premio.

La gara è stata vinta da Bunjiro Hakuta (Kenzo), davanti a Waldo Alzamendi (A_F1 e Alojzije Veverka (Kenzo). Unico ritirato, appunto, è Kostadinovic, al 55° giro di 87. Non hanno corso la Scaligera Racing, che non ha dato spiegazioni al riguardo, la FiatPandaF1, il Team Del Piero e il Garlinth, che è ancora senza piloti e, come già detto, è in fallimento. La bariracing non ha confermato le aspettative della vigilia e ha concluso solo 7^ e 10^.

FIA GT1 ICG - Round 7, Nurburgring: Calu11 vince la sua 2^ gara

Seconda vittoria nel campionato FIA GT1 ICG nel 7° appuntamento stagionale, corso nel circuito del Nurburgring in versione GP. Il pilota della Porsche ha sempre condotto la gara, tranne nel momento in cui è entrato per il pit-stop obbligatorio. Il podio va a manuel_11 e Cavallo.Pazzo, gli altri due piloti in gara. Purtroppo pochi gli iscritti all'evento, messo in dubbio fino all'ultimo.

La cronaca

Dominio incotrasto di Cavallo.Pazzo nelle qualifiche; il pilota della Ferrari ha dato quasi 2 secondi su Calu11, che ha preceduto quel qualche decimo manuel_11. Per Calu11 ci sono stati dei problemi di set-up, nello specifico ha avuto problemi di trazione in uscita di curva e in accelerazione, che gli hanno causato qualche noia.

In gara, Calu11 ha bruciato Cavallo.Pazzo nella partenza lanciata e ha subito dettato il ritmo. Cavallo.Pazzo e manuel_11 sono rimasti vicino, fino a quando il primo si è girato alla Ford-Kurve. A non perdere il contatto è stato dunque manuel_11, che ha impressionato per il ritmo di gara e per via del degrado delle gomme, minore di quello degli altri due suoi avversari.

Al 9° giro Calu11 rientra ai box, peer sfruttare delle gomme fresche, visto anche che le gomme che aveva non gli davano più alcun vantaggio. In testa passa manuel_11, pressato da Cavallo.Pazzo. Dopo qualche giro Cavallo.Pazzo sorpassa il pilota della Lamborghini, alla Mercedes Arena; quest'ultimo non ci sta e tenta di superare all'esterno il pilota Ferrari e finiscono per toccarsi. Il contatto è quasi fatale per quest'ultimo, che finisce in testacoda contro il guard-rail.

Nello stesso giro Cavallo.Pazzo decide di rientrare ai box e ci rimarrà per più di 30 secondi, anche perchè deve riparare la vettura. manuel_11, per questo contatto, perde qualche secondo e Calu11 ringrazia, anche perchè sta rimontando, anche per via delle gomme nuove che ha montato al pit-stop. manuel_11 tenta di resistere e decide di rientrare ai box quando mancano meno di 5 minuti alla fine della gara.

Calu11 ritorna in testa, con 10 secondi di vantaggio su manuel_11. Ormai mancano solo 2 giri e il pilota della Porsche diminuisce il ritmo, mentre manuel_11 e Cavallo.Pazzo tentano il difficile recupero: il primo segna il giro veloce, ma finisce a circa 8 secondi da Calu11, mentre il secondo ha ormai un ritardo incolmabile, di circa 20 secondi su manuel_11 e conclude 3°.

In classifica Calu11 sale in 1^ posizione con 110, con 2 punti di vantaggio su DoomPlayer135, assente per via di una gara in concomitanza con quest'evento. Seguono SunkSquare (68), Cavallo.Pazzo (57) e manuel_11 (36), che supera in un colpo solo PolloArrosto (28), Itachi (23), Key (20) e WarningMan (18). Nella classifica team I Trombatori Matti (Porsche) salgono al secondo posto, con 4 punti di distacco dalla Good Smile Racing (BMW), a quota 136 punti. L'Horsepower Team (Ferrari) scende in 3^ posizione, a 125 punti, seguito dal MonsteR Team (Lamborghini) con 46 punti, il GB Kart Racing (Audi) e il Napoli 4ever (Mercedes).

La prossima tappa è a Zeltweg (Austria), nel Red Bull Ring, fra 2 settimane.

domenica 26 maggio 2013

Gran Premio di Monaco, Rosberg domina il lungo e il largo

Rosberg domina il Gran Premio di Monaco, corso nel circuito cittadino di Montecarlo, davanti alle due Red Bull di Vettel e Webber e all'altra Mercedes di Hamilton. Il pilota tedesco è partito dalla pole position, conquistata il giorno prima con un vantaggio di qualche centesimo su Hamilton. Quest'ultimo è stato autore di un'ottima gara, ma ha pagato l'entrata della Safety Car per l'incidente di Massa e ha perso due posizioni su Vettel e Webber. Male la Ferrari, con Alonso solo 7° e Massa ritirato, con un incidente identico a quello delle libere del sabato mattina. Concludono a punti Sutil (5°), poi Button (6°), Vergne (8°), Di Resta e Raikkonen, finito in fondo per via di una foratura andando in contatto con Perez e autore di un recupero straordinario in pochi giri.

La cronaca

Il bel tempo regna nello splendido panorama di Montecarlo e si prospetta una bella gara. Alla partenza Rosberg parte bene, mentre Hamilton è subito tallonato da Vettel. Raggiunto il tornante del Grand Hotel, Van de Garde tampona Maldonado, costringendo tutti e due ai box. Perez, invece, tenta il sorpasso su Button alla chicane del porto e la taglia. Button si lamenta via radio con il team e alla fine il messicano deve ridare (giustamente) la posizione al pilota inglese.

La gara si ingessa con il solito trenino di macchine. Le uniche sorprese sono il giro veloce di Vande Garde, subito battuto da Maldonado, ma solo perchè si trovano in fondo al gruppo e con la strada libera. Al 9° giro Pic rallenta dopo le Piscine e si ferma all'entrata dei box, con il motore che prende fuoco. Non viene chiamata la Safety Car, anche perchè i commissari (bravissimi) liberano la pista dalla Caterham bloccata all'entrata. Al 10° giro rientra Di Resta per il primo cambio gomme e comincia una serie di giri veloci. Al 23° giro Maldonado tenta il recupero e cerca il sorpasso su Bianchi alla chicane del porto, ma si toccano leggermente e il venezuelano rimane dietro.

Ed ecco che cominciano i pit-stop importanti: al 25° giro rientra Webber, seguito al 26° da Raikkonen, che rimane dietro all'australiano; al 28° rientra Alonso e finisce di pochissimo dietro al filandese. Inanto Paul Di Resta supera nel rettilineo del traguardo Massa, ma all'esterno! Stesso sorpasso fotocopia su Gutierrez, ma 3 giri dopo. Al 30° giro ecco il colpo di scena: Massa finisce contro il guard-rail e, di conseguenza, contro le barriere, nella curva St. Devote; è un incidente fotocopia di quello fatto il giorno prima nelle libere mattutine, ma stavolta il brasiliano subisce qualche danno e viene subito messo sotto controllo e mandato a fare degli accertamenti al centro medico.

Entra la Safety Car, ma dopo due giri. Le due Mercedes entrano ai box; Rosberg rimane primo, mentre Hamilton è 4°, anche per il fatto che Vettel rientra subito ai box e Hamilton deve aspettare il pit-stop di Rosberg. Alla fine del 38° giro rientra la Safety Car e ricomincia la gara. Al giro successivo Hamilton affianca Webber alla Rascasse, ma l'australiano resiste e l'inglese rimane dietro. Al 41° giro Button viene superato da Perez alla chicane del porto e si lamenta (di nuovo) via radio col team, ma stavolta deve rimanere dietro. Ormai il messicano è in palla e, al 44° giro, tenta il sorpasso su Alonso, costringendo lo spagnolo a tagliare la chicane.

Arriva il secondo momento importante della gara: al 45° giro Chilton, dopo aver sbagliato la chicane del porto, tenta di risorpassare Maldonado affiancandolo prima della curva del Tabaccaio, ma l'inglese della Marussia stringe troppo la Williams e spedisce il pilota venezuelano contro il guard-rail, che disintegra le barriere. Viene sventolata la bandiera rossa e, di conseguenza, viene fermata la gara. C'è una buona mezz'ora di pausa e tutti i team cambiano le gomme alle rispettive vetture. Da qui fino alla fine non ci saranno più pit-stop. Intanto la direzione gara decide che Alonso dovrà cedere la posizione a Perez e quindi lo spagnolo scivola in 6^ posizione.

Si riparte dietro la Safety Car. Dopo un giro avviene la ripartenza della gara. Al 52° giro Sutil infila Button al tornante e la stessa cosa lo fa su Alonso dopo 4 giri. Intanto Perez tenta il sorpasso su Raikkonen alla chicane del porto, ma finiscono entrambi lunghi e tagliano la chicane. Al 60° giro avviene un altro ritiro, quello di Bianchi, che sbatte contro il guard-rail alla St. Devote. Al 64° entra la Safety Car a causa della tamponata di Grosjean su Ricciardo, dopo il tunnel. Gara neutralizzata per 3 giri. All'ultima ripartenza Rosberg riprende il largo.

Al 70° giro Raikkonen viene tamponato da Perez, che cercava di sorpassarlo alla chicane del porto. La conseguenza è che Raikkonen fora e Perez rovina l'ala anteriore. Raikkonen è costretto ai box, mentre Perez contiene un trenino formato da Sutil, Button (che nella confusione ha superato Alonso), Alonso, Vergne e Di Resta. Al 74° Perez arriva lungo alla Rascasse e il duo Sutil/Button lo superano. Perez si ritira alla curva dopo e lascia passare tutto il gruppo. Rosberg conclude la gara, rimanendo praticamente sempre in testa, seguito da Vettel e Webber. Hamilton chiude per un pelo 4°, lasciando un vuoto dietro di lui. Sutil arriva 5° dopo un'ottima gara, seguito da Button, Alonso, Vergne, Di Resta e Raikkonen, che ha recuperato in soli 4 giri fino a raggiungere la zona punti.


I top

Rosberg: vittoria schiacciante della sua Mercedes. Ha conquistato una meritata pole position e ha sempre comandato la gara. Suo padre vinse a Monaco esattamente 30 anni fa, quindi è da andare fieri di questa vittoria.

Sutil: era partito male, ma con una serie di sorpassi da urlo è riuscito a conquistare una meritata 5^ piazza. E' sempre andato veloce a Monaco e chissà cosa può combinare con un top-team...

Perez: molti diranno che ha creato confusione, ma ha sempre lottato in pista e ha regalato un grande spettacolo. Certo, ha spedito Raikkonen ai box, ma ha tenuto un gruppo di 5 macchine finchè non si è dovuto ritirare per i troppi danni.

Raikkonen: senza quella foratura sarebbe arrivato in 5^ posizione. Invece è finito in fondo dopo il pit-stop, ma ha recuperato fino a che non ha conquistato 1 punto. Mi chiedo ancora come abbi fatto!

I flop

Massa: ha deluso in questo week-end. Anche se era partito dal fondo, è sempre rimasto dietro a Gutierrez, finchè non si è fatto infilare da Di Resta e non è finito a muro. Meglio che si dimentichi di Montecarlo al più presto...

Alonso: poco incisivo, ha subito il sorpasso di Perez, di Button e di Sutil. Quest'anno ha un'ottima vettura, ma lui non riesce ad essere lo stesso Fernando dell'anno scorso.

Chilton: manda Maldonado a muro, basta questo per dire che è il flop della giornata?

Van de Garde: lui è un mezzo flop viste le qualifiche del sabato, dove ha raggiunto la Q2. Tampona Maldonado e rimane nel fondo. Peccato...

Grosjean: nelle qualifiche si era fermato nella Q2, in gara tampona Ricciardo e si ritira. Dove è finito il Romain che tutti conoscevamo? Ah già, è ritornato, ma solo per la fama di "spaccatutto"...

sabato 25 maggio 2013

F1 ICG 2012, Round 16 - Korean Grand Prix: il commento

Domenica 19 maggio si è disputato il 16° appuntamento del campionato di Formula 1 ICG 2012 in Corea del Sud, nel circuito di Yeongam. Nelle qualifiche è partito in pole position SunkSquare, seguito da DoomPlayer135, Cavallo.Pazzo, Calu11, Dado04. Eliminati nella Q1 michelkyubji e PolloArrosto, che ha effettuato due soli giri veloci. La gara è prevista per un totale di 17 giri.

Alla partenza SunkSquare tiene la leadership, seguito da DoomPlayer135, Cavallo.Pazzo e Dado04, che ha scavalcato Calu11, autore di una brutta partenza. PolloArrosto si ritira per problemi alla connessione già al 1° giro. Sunkquare controlla la gara, seguito da vicino da DoomPlayer135. Dietro di loro avviene il duello tra Cavallo.Pazzo, Dado04 e Calu11. Dado04, dopo qualche giro, tampona Cavallo.Pazzo, mandandolo in testacoda. Calu11 ne approfitta e supera tutti e due, posizionandosi 3°. Ma Dado04, in gran forma in questo appuntamento, ingaggia un duello che dura per molti giri. Cavallo.Pazzo recupera e sorpassa tutti e due i suoi avversarsi ma, dopo qualche giro, va a sbattere contro il muro e distrugge l'ala anteriore. Calu11 e Dado04, ancora in lotta fra loro, lo superano e continuano il loro entusiasmante duello. Ecco che dunque Calu11, dopo aver toccato il muro, rientra ai box, seguito da Cavallo.Pazzo; il primo esce 4°, evitando così di consumare troppo le gomme e rovinare la macchina duellando con Dado04, e il secondo ripara i danni, perdendo ben 20 secondi. Intanto SunkSquare arriva lungo all'entrata dei box e rompe l'ala anteriore e così DoomPlayer135, anchegli rientrato ai box insieme al pilota Red Bull, lo sopravanza e prende la testa della corsa. Mancano ormai pochi giri e il pilota Lotus riesce a vincere questo Gran Premio della Corea del Sud e SunkSquare gli arriva dietro di soli 592 millesimi di secondo! Dietro avviene il duello tra Cavallo.Pazzo e Calu11, vinto dal primo. Calu11 decide così di rientrare ai box, anche grazie al fatto che Dado04 ha un ritardo di 40 secondi per un suo errore, per cambiare le gomme ormai consumate e tentare il recupero su Cavallo.Pazzo, in crisi con le gomme. Alla fine il pilota della Sauber recupera 25 secondi, ma ciò non basta e si becca ben 18 secondi dal pilota della Williams. Dado04 arriva 5°, mentre michelkyubji è 6°, con un solo giro di ritardo. PolloArrosto è classificato 7° seppur senza aver effettuato un giro completo.

Nel post-gara, i giudici decidono di dare delle pesanti sanzioni a tutti i piloti per essere usciti varie volte dalla zona che delimita il tracciato. Così Calu11 sale in 3^ posizione e Cavallo.Pazzo scende in 4^ posizione.

La classifica vede ancora primo SunkSquare con 302,5 punti, seguito da DoomPlayer135 a 283. Per il pilota della Lotus è la terza vittoria stagionale. Cavallo.Pazzo conferma il terzo posto, con 139.5 punti, mentre Calu11 supera WarningMan e si posiziona 4° a 120 punti contro 118. Per il pilota della Sauber è il quinto podio su 9 gare disputate. Dado04 supera manuel_11 e raggiunge John May al 7° posto con 81 punti. michelkyubji supera PolloArrosto e si posiziona 11° con 38 punti.

Nella classifica dei team la Lotus ha ben 363 punti, 35 in più della Red Bull. La Williams conferma il 3° posto con 184,5 punti e la Sauber si avvicina alla Ferrari grazie ai suoi 23 punti conquistati in Corea del Sud.

Prossimo appuntamento è domani alle 18:00 per il 17° appuntamento a Buddh, in India.

venerdì 24 maggio 2013

MyGPTeam: anteprima stagione 32

Questa domenica ricominceranno i campionati di MyGPTeam. In Formula 4.15, la Basso GP vuole riuscire ad agguantare qualche podio nelle prossime 10 gare. L'anno scorso il team di Calu11 non è riuscito nell'intento, ma ha conquistato la quarta piazza finale in classifica costruttori, anche grazie alla grande affidabilità dei due piloti (Frìas e Pauk ndr). "Siamo consapevoli che anche questa stagione sarà dura." ammette Calu11 "Infatti dobbiamo stare attenti ai nuovi arrivati della Formula 5, ma puntando anche alla conquista di qualche podio". Ecco dunque che vi verrà fatto un quadro dei team e delle aspettative per questa stagione:

- A_F1: è da un po' troppo tempo che si trova ferma il Formula 4 (ben 11 stagioni!), ma il team viola è ormai pronto per la promozione in Formula 3. Secondo tutti è quasi certa la vittoria, ma deve vederla con molti altri team, come il bariracing. Alzamendi e Luik sono due giovani (anche se 27enni) che possono fare bene. Anche se il primo è ormai in vendita, il team di Iasia può contare su un 19enne di belle speranze come Sidlo. Ce la farà l'A_F1 a tornare in Formula 4?

- bariracing: dopo 8 stagioni in Formula 5, il team barese è stato promosso in Formula 4, grazie ad una buona stagione, fatta di 4 vittorie, 5 secondi posti, 4 pole position e 4 giri veloci. E' stata in Formula 4, dove ha pure raccolto una vittoria, ma in classifica finale non è mai andata oltre il 5° posto. Manaf e Divac sono due piloti molto completi e possono tentare qualche exploit. Eppure molti gli danno come favoriti per la vittoria finale e hanno a dispozione molti mezzi economici e risorse. Staremo a vedere.

- Basso GP: molti gli danno la salvezza quasi certa, ma il team veneto sà che deve lottare e tenere duro per tutta la stagione. Frìas e Pauk sono una coppia affiata e hanno dimostrato di essere veloci. Probabilmente per Frìas è l'ultima (o forse penultima) stagione con la Basso GP, ma è ancora lui l'uomo di punta all'interno del team. Per quanto riguarda lo sloveno Pauk è una stagione dove deve confermare il suo talento.

- FiatPandaF1: per la prima volta questo team sale di categoria, dalla Formula 5 alla Formula 4. Ha dominato l'intera stagione, grazie a 10 schiaccianti vittorie, 8 secondi posti, 10 pole position e 10 giri veloci. Ma dietro a questi numeri si nasconde una stagione passata a correre da soli, visto che nessun team ha partecipato a qualche gara. Per molti gli danno già come retrocessi. Eppure hanno due bravi piloti italiani (Bassanelli e Senzanonna ndr), ma mancano le risorse.

- Garlinth: dalla Formula 2 alla Formula 4 in sole due stagioni: che record negativo! Solo 2 punti conquistati nell'ultima stagione, anche per il fatto che il team si è ritrovato senza piloti. La retrocessa Garlintgh deve riprendersi e sarà molto dura vederla in gara in questa stagione. I motivi sono semplici: è senza piloti e sembra destinata al fallimento finanziario. Che peccato...

- IlopanF1: dopo la discesa in Formula 6 avvenuta due stagioni fa, l'IlopanF1 è ritornata in Formula 5 e ha pure vinto in questa categoria, salendo per la prima volta in Formula 4. Ha dominato praticamente sempre, ma anche qui sorge un dubbio (come è avvenuto per la FiatPandaF1): contro chi ha corso? Praticamente nessuno! Infatti è sempre stata l'unica partecipante in ogni gara ed è ovvio questa veloce salita in Formula 4. Proprio per questo viene data come già retrocessa (peggio della FiatPandaF1!). Vacek è un buon pilota, non tanto il suo compagno di squadra Onouye.

- Kenzo: non è andata giù la sconfitta della scorsa stagione, e sicuramente quest'anno vuole ritentare la conquista del titolo. Hakuta e Veverka sono due piloti molto veloci ed esperti, anche se hanno rispettivamente 26 e 25 anni. Tutti son sicuri di vedere quelli del Kenzo nella parte alta della classifica, ma non di certo nei primi due posti.

- Notorius: fino all'ultimo ha lottato per la conquista del 4° posto, ma la Basso GP è sempre stata regolare e, a differenza del Notorius, ha portato a punti tutti e due i piloti. Questo è stato il punto debole del Notorius, che si ritrova con un buon pilota come Kostadinovic, ma con un ormai stanco Arinbjarnarson. Molti hanno pronosticato la sua retrocessione, ma chissà cosa succederà in questo campionato...

- Scaligera Racing: dopo essere stata fondata 5 stagioni fa, è arrivata la prima vittoria in un campionato per questo team, che è stato promosso in Formula 4. Ha conquistato ben 7 vittorie e, almeno lei, ha dovuto gareggiare con molte altre scuderie competive, ma che sono state sconfitte molto bene. Brady e Rahman sono rispettivamente un esperto molto veloce e un giovane che promette tanto, dunque potrebbe esserci il colpaccio, ma è stata pronosticata come retrocessa. Io non la penso così e sicuramente farà vedere molte cose.

 - Team Del Piero: è da qualche stagione che è rimasto in Formula 4 e non riesce più a ripetere quei risultati che faceva qualche tempo fa. La sua ultima vittoria risale a 3 stagioni fa e nell'ultima stagione ha lottato per la salvezza: ruolo che non dovrebbe neanche appartenergli. Nel suo vivaio ha ben 5 piloti, tra i quali 3 giovanissimi di belle speranze. Il livello tecnico e le risorse ci sono, ma manca quel pizzico di cattiveria sportiva che serve in pista. Infatti molti sperano nel suo ritorno alla vittoria.

giovedì 23 maggio 2013

I Daft Punk "sponsorizzano" la Lotus F1

Penso che pochi di voi lo abbiamo notato, ma c'era una cosa particolare nella livrea della Lotus: nelle fiancate (vicino al posto dove sta il pilota) c'erano due immagini "strane" ovvero i due caschi dei Daft Punk. Infatti il duo francese ha fatto uscire l'ultimo album (Random Access Memories ndr) il 21 maggio e lo sta pubblicizzando anche grazie alla Lotus. Come sappiamo tutti, la Lotus, ad ogni week-end di gara, usa una particolare hashtag su Twitter per tutti i commenti sul week-end della Formula 1 e lo scrive perfino nelle livree delle due Lotus. In questo week-end il motto è #GetLucky, che è appunto una canzone dei Daft Punk, contenuta nel loro ultimo album.


Formula E: progresso tecnologico o monoposto anti-motorizzazione meccanica?

Cosa è la Formula E? E' un nuovo campionato cadetto (promosso da Jean Todt, capo della FIA) dove si correrà con una monoposto (che mi ricorda vagamente un progetto della Swift per l'IndyCar o la Batmobile) con motore esclusivamente elettrico. L'obiettivo di Todt e della FIA è quello di portare il motorsport nelle città, dando vita ad eventi e gare su piste cittadine dove non è possibile creare un evento per via dell'inquinamento. Roma è già dentro al calendario e sarà curioso vedere una gara di una formula cadetta correre passando vicino al Colosseo...


 A molti piace questo progetto "ecologico", ma agli appassionati del motorsport, quello puro, che amano sentire il rombo del motore delle vetture? Infatti, queste Formula E sono quasi silenzione, proprio grazie al suo motore elettrico. Agli appassionati non piace molto, considerano questa vettura un qualcosa di ridicolo.

Anche io all'inizio ero molto dubbioso sulla cosa. Certo, mi piace il progetto, ma il dubbio è che potrà far successo oppure no. Di certo avvicinerà la gente comune al motorsport (pardon, elettro-sport) e correre in un circuito cittadino potrà attirare davvero molta gente.

La linea della vettura è già stata presentata qualche settimana fà e all'inizio non mi convinceva, ma ora mi piace sempre di più: ha una linea aggressiva e ha una certa assomiglianza con la Dallara DW12 (usata in IndyCar ndr) e con le altre vetture già citate prima. Ci sarà la Renault come consulente tecnico; infatti la casa francese è già presente sul mercato con una vettura elettrica come la Twizy e punta molto su questo nuovo tipo di macchina.



Insomma, stiamo a vedere come si evolverà la situazione e come partirà il campionato. La data prevista è il 2014, ma molti dicono che sia più probabile il 2015. Di certo questo campionato avrà un inizio, ma vedremo se riuscirà a rimanere in vita per molto tempo.

martedì 21 maggio 2013

Recensione musicale: Random Access Memories dei Daft Punk

Per la seconda volta (la prima scritta) tento di recensire un album musicale. Se qualcuno ricorda o ne ha avuto la possibilità, ha potuto vedere un mio video-recensione sul mio canale YouTube sull'album Alive 2007 dei Daft Punk. Ecco dunque che riparlerò sempre di questo mportante duo elettronico francese e del loro ultimo album (uscito oggi in Italia), ovvero Random Access Memories.

Questo album riprende molti suoni della musica dance anni '80, anche grazie a vari artisti che hanno collaborato coi Daft Punk (esempio Nile Rodgers, uno dei componenti dei Chic, importante gruppo degli anni '80 che hanno fatto la storia della musica pop). Il lavoro finale è veramente impressionante e i due robot non hanno deluso le aspettative. La canzone rappresentativa di questo album è Get Lucky, in collaborazione con Pharrel Williams e, appunto, Nile Rodgers; uscita circa un mese prima della data di uscita dell'album, è stata accolta veramente bene dal pubblico e ha scalato tutte le classifiche mondiali, raggiungendo in pochi giorni la vetta.

Ovviamente anche le altre canzoni non sono da meno, anzi... Molte sono anche migliori di Get Lucky: da Giorgio by Moroder a Within, da Touch a Doin' it Right; queste sono solo alcune canzoni dell'album e che sono quelle che mi hanno colpito di più. Con un sound molto funky e anche molto calmo in varie canzoni, colpisce dritto al cuore. Dopo un lavoro minuzioso è venuto fuori un capolavoro, sicuramente tra i migliori album di quest'anno.

Come già detto, ci sono molte collaborazioni: oltre ai già citati Nile Rodgers e Pharrel Williams, hanno collaborato Giorgio Moroder, uno degli artisti di spicco dell'Italia e della musica dance anni '80 (infatti ha collaborato per molte canzoni di Donna Summer), con la traccia Giorgio by Moroder, dove si può sentire anche il suo racconto sulla sua storia; Panda Bear, un'artista che non conoscevo ma che mi ha molto colpito con la sua parte vocale in Doin' it Right; DJ Falcon, dj francese che ha già collaborato coi Daft Punk nel primo album Homework; Todd Edwards, altro importante artista statunitense, anche lui partecipe in altre collaborazioni coi Daft Punk in Discovery; Chilly Gonzales, artista che non conoscevo fino ad ora ma che è molto conosciuto nell'ambiente dell'elettronica e che ha collaborato con molti artisti connazionali (lui è canadese) ed è un grande pianista; Julian Casablancas, cantante e leader dei The Strokes; ultimo, ma non meno importante, Paul Williams, scrittore di molte colonne sonore o di canzoni di altri artisti come Barbra Streisand.

In sostanza, i due robot sono ritornati in testa alle classifiche e si sono rimessi in pista dopo il mezzo passo falso di Human After All (anche se poi sono seguiti i successi di Alive 2007 e di Tron: Legacy), che comunque non è un album da buttare. Un lavoro certosino e un recupero della musica dance hanno dato lustro a questo album e a loro stessi. In un mondo musicale ormai pieno di musica elettronica e in piena confusione (parere mio), i Daft Punk riescono, ancora una volta, ad essere loro stessi e a non perdersi nell'attuale panorama musicale.

VOTO FINALE: 8/10

domenica 19 maggio 2013

MyRacingCareer - Il week-end di Valencia

Buon risultato di Luca Basso nel circuito cittadino di Valencia, dove si è disputato il secondo appuntamento stagionale della F.3 spagnola. Il pilota italiano è riuscito a conquistare un buon 4° posto in gara-2, dopo una gara-1 sfortunata. "Poteva andare molto meglio in gara-1, visto anche quanto ho fatto nella gara di oggi." commenta Basso "Era andato tutto bene nelle qualifiche ma, anche per via della pioggia, in gara-1 è andato tutto storto, anche per colpa di piloti che non sanno contenersi nelle prime fasi di gara e che coinvolgono nelle loro bravate gli altri piloti.".Infatti l'italiano è rimasto coinvolto in un incidente con Aynaud al 1° giro, nel quale la vettura è rimasta seriamente danneggiata. Con un handicap del genere finire la gara in 23^ posizione è stato un buon risultato.

Tutta un'altra storia in gara-2 dove Luca ha dato il meglio di sé e ha dimostrato una grande visione di gara. Infatti, se la gara-1 è durata appena 19 giri, in gara-2 bisogna rimanere tranquilli e studiare bene la gara, che ha durato ben 35 giri. Già dopo 3 giri il pilota italiano era 12°. Quando è entrata la Safety Car all'8° giro, Basso era 9°, quindi in zona punti. Dopo il rientro della SC ha conquistato altre quattro posizioni, fino alla seconda entrata della SC. Da lì in poi è stata una gara controllata, fino alla neutralizzazione totale della terza e ultima SC, che ha di fatto concluso la gara.

Nella classifica piloti Luca Basso è in 12° posizione, con 12 punti totali. Da sottolineare è il fatto che sia il primo degli stranieri. Prossimo appuntamento è ad Albacete, per il terzo evento di questa serie.

Gran Premio del Bahrain 2013: dominio di Vettel in gara

Questo è un articolo fatto per il forum Formula 1 Grand Chelem.

Un cordiale saluto ai nostri lettori da F1GC...

Eccoci al quarto appuntamento stagionale della Formula 1, con il Gran Premio del Bahrain che si disputa nel circuito di Sakhir. Il GP del Bahrain è giunto alla sua 9^ edizione.

Nelle qualifiche ottiene la pole position, a sorpresa, Nico Rosberg. La sua è la seconda partenza al palo in Formula 1. Seguono sulla griglia Vettel, Alonso e Massa. Hamilton e Webber ottengono il 4° e il 5° tempo, ma vengono arretrati in griglia, rispettivamente al 9° e 8° posto; Webber ha ricevuto 3 posizioni per l’incidente con Vergne nel GP di Cina, invece Hamilton di 5 posizioni per aver cambiato la trasmissione. Grande sorpresa per Di Resta e Sutil, che partono 5° e 6°. L’unico a non effettuare il tempo è Button, che quindi partirà 10°.

Cronaca

Grande partenza di Alonso, che supera Vettel ed insidia Rosberg alla prima curva. Subito dopo Vettel recupera la 2^ posizione e nel giro successivo attacca Rosberg, ma arriva lungo e si riaccoda. Sempre alla partenza, nelle retrovie, Vergne si gira e viene colpito da una Caterham, mentre Guitierrez colpisce un’altra Caterham e distrugge parte dell’ala anteriore. Al 3° giro Vettel supera Rosberg e conquista la testa della gara senza mai più lasciarla, eccetto quando rientra ai box per i vari pit-stop.

La gara inizia a farsi interessante, anche grazie ai vari duelli che avvengono in pista. Alonso supera Rosberg in pieno rettilineo e la stessa cosa viene fatta da Di Resta, ma all’esterno della prima curva. Ecco quindi che inizia la gara stregata per la Ferrari: Alonso ha l’ala posteriore aperta e non si chiude. Il team lo richiama ai box e riescono a chiuderla ma nel giro successivo, mentre riapre l’ala nella zona DRS, non si chiude l’ala e deve quindi ritornare ai box e lo spagnolo correrà la gara senza il DRS. Di Resta, grazie a questo fatto, è ora sorprendentemente 2°.

Al 10° giro cominciano i primi pit-stop. Vettel rientra all’11° giro e Di Resta, per la prima volta in carriera, passa in testa alla corsa per qualche giro. Rosberg, intanto, non riesce a tenere un buon passo gara e viene superato prima da Massa e poi da Button. Massa ingaggia un duello con Grosjean e Perez, da cui ne esce malconcio, anche perché fora una gomma e deve rientrare ai box.

Rosberg tenta di resistere e supera Button, ma l’inglese contrattacca al giro successivo. Lo superano anche Grosjean, Perez e Button (era rientrato ai box). Inizia il secondo giro di pit-stop, tra cui quello di Alonso, che sta cercando di recuperare, dopo uno stint con gomme medie di 20 giri. Intanto, il duo McLaren effettua un doppio sorpasso su Hulkenberg (era 6°) ed inizia una gran bagarre tra di loro; Perez tenta più volte di sorpassare Button, ma il messicano non riesce nel tentativo, finendo perfino una volta sulla sabbia e toccando col musetto il posteriore del compagno di squadra.

Dietro ai due piloti McLaren arriva Grosjean, che ha infilato Rosberg, e riesce a raggiungere in pochi giri Perez, superandolo in frenata. L’altro pilota Lotus, ovvero Raikkonen, conquista il 2° posto, superando in pieno rettilineo Di Resta, che sta disputanto una buonissima gara. Finalmente si vede in azione anche Hamilton che, al 36° giro, effettua un gran sorpasso su Perez in rettilineo.

Continua la sfortunata gara della Ferrari, con la seconda foratura di Massa, che è costretto a rientrare ai box e rimarrà per il resto nella gara nelle retrovie. Qualche giro dopo comincia l’ultimo turno di pit-stop. In uscita dai box Webber chiude, in maniera poco sportiva, la strada a Rosberg, che viene pure superato da Button. Alonso è in lotta con Perez per la 7^ posizione e riesce a stargli davanti fino a 5 giri al termine, quando Perez effettua un gran sorpasso sullo spagnolo costringendolo ad andare sulla sabbia. Davanti a loro ci sono Hamilton e Webber in piena lotta per la 5^ posizione. Al 52° giro Grosjean raggiunge Di Resta e lo supera, conquistando il podio. Siamo ormai giunti alla fine della gara e Vettel è saldamente in testa con un gran margine su Raikkonen. Vince il tedesco, con le due Lotus che vanno a podio. Curioso il fatto che è lo stesso podio dell’edizione dell’anno scorso. Di Resta arriva 4°, disputando un’ottima gara. Dietro di loro Hamilton (che ha superato Webber all’ultimo giro), Perez (che, anche lui, ha superato Webber), Webber ed Alonso. Chiudono nella top-10 Rosberg e Button. Unico ritirato in gara è Vergne, al 16° giro.

RISULTATO FINALE





I TOP

Vettel: anche se Alonso non avesse avuto il problema col DRS, avrebbe sicuramente vinto la gara. Dominio dall’inizio fino alla fine ed allunga in classifica piloti, dimostrando di essere in forma e che comunque possiede una buona macchina.
Di Resta: dopo le ottime qualifiche del sabato, in gara si riconferma, andando pure in testa per qualche giro. Non può nulla contro le due Lotus, ma riesce ad essere veloce e costante per tutta la durata della gara.
Perez: finalmente il messicano ha dato prova del suo talento e ha corso una gara sempre aggressiva (basti vedere i duelli con Button) e viene premiato con un buon 6° posto finale.
Grosjean: anche lui effettua una gran gara e ritorna a farsi vedere. Dopo esser rimasto fuori dalla Q3 al sabato, in gara si riscatta e riesce ad essere aggressivo, senza essere quel Romain sfascia-carrozze che tutti noi conosciamo.
Alonso: se non avesse avuto il problema col DRS sarebbe sicuramente arrivato a podio. Lo spagnol ci mette, ancora una volta, del suo per arrivare in zona punti. Effettua pure uno stint con gomme medie di circa 20 giri! Peccato che, alla fine, si faccia superare da Perez, ma alla fine rimedia qualche punto.

I FLOP

Ferrari: la sfortuna colpisce pesantemente la Rossa, che esce con il solo Alonso a punti. C'è qualche dubbio sul DRS e non si capisce molto sulla seconda foratura di Massa. Partiva favorita, ma esce sconfitta dal Bahrain.
Rosberg: aveva conquistato la pole al sabato e, dopo le qualifiche aveva affermato che “Sono contento di questa pole position, ma domani sarà dura, anche perché ho problemi con il passo di gara”. Infatti ha deluso molto in gara, non riuscendo a tenere il giusto passo di gara e facendosi continuamente sorpassare. Il suo compagno Hamilton è arrivato 5° e con la stessa macchina. Peccato Nico, peccato…
Sutil: sinceramente non ho capito come abbia fatto a finire nel fondo già dal primo giro, ma vista la gara del suo compagno di squadra è un vero peccato che lui sia arrivato solo 13°.
Webber: arriva solo 7° e, apparte qualche sorpasso, non effettua una buona gara. Sbatte la porta in faccia a Rosberg e non riesce a tenere un buon passo, facendosi superare all’ultimo giro da Hamilton e Perez. Vettel vince le gare, lui corre per prendere punti…
Guitierrez: proprio non ci siamo. Colpisce una Caterham al 1° giro e conclude una gara deludente dietro ad una Caterham, rischiando di rimaere dietro anche all'altra vettura malese e le due Marussia. A Peter Sauber non è mai piaciuto il messicano e sicuramente il boss svizzero avrà qualche ripensamento...
Pubblico: le tribune erano quasi vuote, uno triste spettacolo per la Formula 1 ed il pubblico a casa. Ecclestone, sei sicuro di voler rimanere ancora in Bahrain?

...da F1GC un cordiale saluto.

Presentazione del blog "L'angolo di Calu11"

Ciao a tutti ragazzi, sono Calu11 o, per chi mi conosce molto bene, Luca Basso. Sono un grande appassionato della Formula 1 e del mondo automobilistico e mi piace sempre dire la mia sull'argomento. Molti mi dicono che sono un vero esperto ma, siceramente, mi considero solo una normale persona che ha voglia di conoscere la storia, la tecnica e tutto quello che c'è da sapere su questo bellissimo argomento; infatti penso di conoscere solo il 5/10% di tutto quello che c'è veramente da sapere.

Cosa scriverò in questo blog? Scriverò qualche mia opinione sul mondo dei motori (ovviamente se non ne parlerò nei miei video su YouTube) e molte altre cose come:
- Articoli "inventati" su vari giochi online manageriali come "MyGPTeam" o "MyRacingCareer".
- Articoli "inventati" su gare online a cui partecipo su rFactor
- Opinioni su alcuni argomenti riguardanti la musica.
- Articoli "speciali" sul mondo motoristico.

Insomma, ho tante idee, ma non so se ho tutto il tempo per farle tutte! Dunque spero che possa interessarvi quello che io scrivo e che mi perdoniate se non scriverò più di tanto. Saluti a tutti!